Il principio dei Maqasid, da circa un millennio, ossia dal tempo di Al-Juwayni fino all’epoca contemporanea, ha costituito uno dei meccanismi più innovativi all’interno del Fiqh per realizzare, equilibrare e soddisfare le dimensioni interiori della Sharia. Seguendo Al-Juwayni, il suo famoso studente al-Ghazali, Al-Amidi, Fakhruddin Al- Razi, Ibn Al-Qayyim Al-Jauzi, Al-Shatibi, Sha Wali Ullah Al-Dhalawi, Al-Tahir ibn Al-Ashur, durante il periodo classico, e poi successivamente Yusuf Al-Qardawi and Tahir Al-Wani, sono alcuni dei più grandi giuristi e pensatori musulmani, che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo della filosofia dei Maqasid nelle sue varie dimensioni. Ora, nel suo pionieristico studio Jasser Auda, uno dei più giuristi musulmani contemporanei più preparati ed originali, esperto sia di giurisprudenza classica che di filosofia e scienza moderna, elabora in modo originale la filosofia dei Maqasid, al fine di rapportarsi con temi contemporanei quali diritti umani universali, libertà religiosa, giustizia sociale, uguaglianza di genere e diritti della minoranze etniche e religiose, sulla base degli immutabili principi della Sharia fondati sul Corano e sull’autentica sunna del Profeta (pace e benedizioni su di lui).
Al
fine di consolidare questa nuova prospettiva filosofica, il Dr. Auda
utilizza un ampia gamma delle sue conoscenze. Prima di tutto,
analizza in modo critico i fondamenti stessi dei principi della
giurisprudenza musulmana insieme alle teorie formulate dagli studiosi
classici, inclusi i fondatori della diverse scuole di legge islamica,
accettando gli aspetti universalistici delle loro teorie e proponendo
nuove soluzioni per tutti quegli aspetti ormai storicamente superati.
Successivamente il Dr. Auda, dopo aver formulato una critica
approfondita al pensiero classico giurisprudenziale islamico, espone
lucidamente le sue riserve verso gli approcci tradizionalisti,
modernisti, postmodernisti e post-strutturalisti, mettendo alla luce
i difetti delle loro metodologie e la debolezza dei loro fondamenti
filosofici.
Infine, applicando i
principi della teoria dei sistemi alle teorie legali islamiche,
esponendo le immense possibilità intellettuali di idee quali:
totalità, apertura, multidimensionalità e finalità,
Auda descrive un affascinante visione del mondo della Sharia, che
riflette il dinamismo interno e la sua abilità di rispondere
in modo originale alle mutevoli contingenze della vita umana.
Dr. Sabrina Lei
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